Pubblichiamo di seguito il riepilogo dei dati economici dell’azienda. Il periodo di pandemia ha indotto lo Stato a variare le regole per l’approvazione dei bilanci, dando alle aziende più tempo, vista l’incertezza che si stava sviluppando. Anche noi abbiamo rimandato l’approvazione e pubblichiamo quindi i numeri relativi all’intero 2021.
Come potrete notare, la società ha generato, nel corso del 2021, un volume di ricavi di molto superiore a quello dell’esercizio precedente. Siamo inoltre molto contenti di segnalare che, come vi avevamo scritto e ci eravamo ripromessi di fare, con il 2021 siamo riusciti a portare il bilancio e la situazione patrimoniale in equilibrio. Il risultato è arrivato, come previsto, dopo tre anni di progressiva operatività, pur partendo da zero, con un progetto iper-innovativo e nonostante il periodo non certo facile che l’Italia, come molti altri Paesi, ha attraversato. Per noi il periodo è stato ancora più difficile per i problemi che abbiamo dovuto affrontare per affermare il nostro modello operativo, come abbiamo cercato di comunicare costantemente a tutti voi.
Le sfide non sono certo ancora finite, però ci sono segnali confortanti che potrebbero segnare un’accelerazione positiva. Parliamo non solo della progressione dei nostri risultati economici ma anche dell’evoluzione della normativa europea a favore della partecipazione attiva dei cittadini nella data economy. Questa normativa aumenta sempre più e nella direzione che il nostro progetto ha anticipato e concretizzato in strumenti semplici. Tutto questo ci fa ben sperare di poter avere, nei prossimi anni e come previsto, la marginalità positiva di cassa per poter restituire alla community, non solo del valore economico, ma anche ulteriori servizi basati sui dati, che possano dare utilità a persone e famiglie.
Nonostante il 2022 si sia mostrato pieno di problemi e di preoccupazioni, sia di tipo economico (stagnazione con inflazione) che geopolitico (guerra e tensioni di ogni genere), abbiamo continuato con decisione il nostro impegno per l’affermazione del diritto alla portabilità dei dati e per l’attivazione degli altri diritti dei cittadini garantiti dal GDPR. Parliamo di un impegno forte e di alto livello, nonostante le nostre dimensioni decisamente contenute: si veda, ad esempio, l’importante istruttoria dell’Antitrust verso Google, di cui speriamo conosceremo presto gli esiti (trovate informazioni specifiche nella sezione news del sito). Abbiamo continuato anche a ideare e a commercializzare servizi di valorizzazione dei dati, al fine di generare valore che possa rendere autosufficiente l’azienda e che possa essere redistribuito nelle forme indicate. Questi impegni continueranno sicuramente anche nel 2023, nonostante le previsioni economiche per l’Europa siano ulteriormente peggiorate. Tutto questo lavoro non sarebbe possibile senza il supporto della community Weople e senza le persone che lavorano a questo progetto, mettendoci sempre idealità e passione. A voi tutti un grandissimo ringraziamento.
Per concludere, alcune note, un poco più tecniche, alla tabella pubblicata di seguito:
Il 2020 si è chiuso con entrate quasi doppie rispetto al 2019. Il 2021 sta andando nella stessa direzione di crescita, tanto che speriamo di poter raggiungere il breakeven, ovvero la parità fra i costi operativi e i ricavi, entro quest’anno. Questo è un trend incoraggiante, considerando anche che abbiamo prodotto i primi strumenti di valorizzazione dei dati per il mercato, strumenti rigorosamente statistici, anonimi e aggregati, a fine 2019.
Il mercato, che è l’unica fonte da cui possiamo trarre valore, incomincia a riconoscere la nostra attività come di qualità e molto utile per i propri bisogni. Le incomincia a riconoscere anche un importante valore sociale. Come volevamo, stiamo dimostrando concretamente che le persone possono partecipare al mercato della comunicazione e dei dati da protagoniste e senza che i propri dati personali vengano messi in giro. Inoltre, si avvicina il momento in cui potremo iniziare a distribuire valore alla community, avremo risorse per ampliarla e per costruire servizi innovativi, basati sui dati, a favore di tutti.
Certo, come molte startup, abbiamo un pregresso di investimenti e di debiti da ripianare nel tempo, e la pandemia si è sentita, come per tutti, ma i segnali positivi si moltiplicano. Fra questi, la risoluzione delle segnalazioni alle Authority Antitrust e Privacy della nostra attività. Non abbiamo mai smesso di batterci e di credere nelle nostre ragioni: il risultato, al momento, è che l'Antitrust ha archiviato le segnalazioni ricevute da parte dell’aziende, dandoci ragione. Il Garante della Privacy ha chiarito (dicembre 2020) che la richiesta dei dati personali è possibile anche tramite delega a terzi (cosa che noi abbiamo sostenuto fin dall’inizio) e speriamo che, a breve, anche questa Authority ci dia qualche indicazione.
Insomma, è un viaggio faticoso e più lungo del previsto, come ogni innovazione vera e profonda. Ma sta andando nella giusta direzione e, in quanto innovazione, darà senz’altro i suoi buoni frutti. Li condivideremo nella community, perché -sarà banale ma va detto, con forza e profondo riconoscimento- è grazie a tutti voi (ormai più di 50.000 persone) che tutto è possibile. Continuate a seguirci, ad arricchire periodicamente i vostri repository di dati e a crederci, come noi per primi facciamo, investendo tutto quello che abbiamo in questa attività.
Il 2020 è stato per noi un anno di consolidamento degli strumenti e di sviluppo del mercato. Anche se il periodo particolarmente difficile in cui tutti ci siamo trovati ha ovviamente danneggiato anche le nostre attività, già a fine settembre abbiamo registrato una crescita rispetto al 2019. Avremo numeri ancora migliori nel momento della redazione del bilancio di fine anno e contiamo di poter raggiungere il breakeven nel 2021. Questo sarà un momento molto importante perché vorrà dire che potremo iniziare ad avere risorse che ci consentiranno di ampliare i servizi a favore della community di Weople e anche di poter avviare la restituzione del valore in App. In conclusione, come si vede, c’è un progresso costante: nonostante tutte le difficoltà da pandemia e quelle legate alle battaglie che abbiamo affrontato nel nome della gestione consapevole, democratica e remunerata dei nostri dati. Le novità a questo proposito, che si sono accumulate in questo ultimo quadrimestre dell’anno, sono molte e favorevoli alla community di Weople: vi consigliamo di leggerle nella sezione News del sito.
Si è concluso il primo anno delle attività di HODA, ancora massicciamente dedicato agli impegni e agli investimenti per costruire e sviluppare tutti gli strumenti. Come possiamo vedere, però, parallelamente a questi impegni, abbiamo registrato i primi ricavi inerenti, secondo le attese che avevamo espresso commentando il secondo quadrimestre 2019.
Ecco la seconda pubblicazione, dove troviamo il rendiconto economico aggiornato al 31 agosto. Anche nel secondo quadrimestre continuano i forti investimenti volti a sviluppare l’attività e le piattaforme, il che è perfettamente normale per una startup innovativa come la nostra. Abbiamo registrato la prima commessa, per un’attività non inerente gli asset principali. Per fine anno ci aspettiamo i primi ricavi inerenti.
Come promesso, pubblichiamo oggi il rendiconto economico del primo quadrimestre. Potrete apprezzare i forti investimenti che caratterizzano la nostra attività di start-up e che occorre fare per avere l a piattaforma e raccogliere i risultati a favore di tutti. L'attività è in forte sviluppo, non solo tecnico ma anche commerciale. Continuate a sostenere e a fare crescere la community con il passaparola perché l'unione è la nostra forza più grande!